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       di  devozione,  ,l'istinto  l'ayrebbe  portato   E  i  due  giovani  si  salutaOOll!o  oo!ll  Ull1   testa  oome  Qlna  oolndanna  a  morte,  qUJajil-
        da  Ramona,  oorne  a  difender1a  da  un   bacio  d'amore  fr.aLerno,  oon  una  promessa   d'ecco · la  porta  si  apre  e  Filippo  ha  ap- .
       perico1o.  A  tratti  udiva  la  vo   di  Ra-  per  l'avvenire.                  pena  il  tempo  di  dirle:
       mona,  interrotta  s,empr•e  dalla  vo   di  sua   L'indomani  mattina  di  buon'ora,  la  si-  Stasera.   prima  dell i  mez.zianotte~
        madre:  poi  un  silenzio.  Poi  vide  sua   gnora  Morieno  fooe  chiamare  Alessandrq.   quando  mi  sentirai· Càlllta.r,e,  tu  p#trai  fus-
       madric  venire.  E  immaginò  che  Hamotna   Il  gi,ovane  iJndiano  si  pr,esentò  alla  pa-  gir,e  con  Alessandro.  Io  canlert) 1.,a '  mia
        piangesse,  sola,  disperatamente.  La  casa   drona  del   e  rancho  , ,  oon  la  senteI11za   madre  per  farla  assopire  e  tu  arai  li-
        piombò  ,nel  sHenzio  più  fitto.      scritta  negli  occhi.                  oera...  libera...  addio...  -  E  rinchiuse•
          Egli  era  rimasto  incollato  alla  porta,   -  Tu  oomprendi  che  dopo  quànto  ho   la  porta.
        oome  se  volesse  cogliere  anoora  qualche   visto  lll!Oill  puoi  r,estarè  ancora  s,otto  il
        impercettibile  rumore  che  potesse  svelargli   m1o  tetto.  Da  questa  sera  rinuncio  ai   Nella  notte  illuminata  dal  caldo  lume
        il  mistero  di  quella  socnata  notturna.   · tuoi  servizi.  Se  vuoi  portare oon  te  i  tuoi   lUIIlare  il  canto  di  Filippo  si  l,eva,  più
          Quand'·ecoo  La  · porla  della  camera  di   uomini,  portali  pure,  da  domani  avr,emo   doloe,  più  armonioso  che  mai.   .  1
        Hamona  si  apre,  e  Hamona ne  esce.  DO\·e   · gli  uomini  •comandali  da  Mac  Langen.   -  Non  ti  ho  mai  s,entito  caJntare  oosì,
        va?  Essa  si  trascina  per  il  oorriùioio,  ap-  Oa  un  indiano  non  potievo  altwdermì  che   gli  dioe  la  madre,  seduta  accanto  a  lui,
        poggiandosi  al  murio,  come  s,e  da  un  mo-  un  tradim ento !              e  l'ascolta  rapita.
        mento  all'altro  dov,ess,e  venir  meno.  Essa   -  Ma  io  l'amo,  balbellò  il  povero  gio-  Filippo  carn.ta.  E  mentre  gli  accenti  vo-
        si  avvia. verso  la  sua  sLanza,  e  ,nel  lcmpo   va.ne.                     lano  nell'aria  notturna,  egli  Viede  oome  in
        s~sso  che  egli  le  apre  la  porla,  Ramona   Basta  ooi  pi:agnisLei;  va,  va  via   sogllJo  la  porta  della  camera  di  Ramona
        Le  cade  tra  le  braccia  svenuta.  Egli  la   subilo.                        che  s'aprie  e  1ei,  la  sua  dolce  coml>agna
        pr,ende  tra  le  sue  braccia,  la  bacia  sul   Diritta,  con  l'inilioe  tcsu  indicando  la   che  scivola  sileinziosa  per  i  oorridò1,  giù
        vollo,  la  chiama  con  lutti  i  lll!omi  più   porla,  la  signora  Miorieno  sembrava  v•era-  per  la  b:rieve  scala,  :nel  oortile  sepolto
        dolci:                                  men le  una  furia.                     :nell'ombra,  fuori  dal  grande  :rietioolato,  '
          -  Ramona,  Ramona,  parlami,  apri  gli   .  A1essandro  rimase  curvo  un  momenLo   oltre  la  siepe...  tra  Le  braccia  di  Ales-
        occhi ...                               sotto  la  sentenza  spietata,  poi  senza  guar-  sandro.               -
          Ramona  ora  lo  guardia  coi  suoi  grandi   dare  la  sua  carnefioe,  si  al1ontanò  oon   -  Come  canti  questa  siera t  Mi  fai
        occhi  pieni  di  mistel'IO ;  par,e  che  esca  da   la  morte  nel  cUJorie.   tanto  soffrir,e,  con  l'accento  di  dolore  che
        un  incubo,  da  1llll  sogno  orribile.   Dopo  qualche  minuto,  la  signora  Mo-  metti  nella  tua  canz.one !  -  gli  ripele  la
          ,_  Ramona,  racoontami  oosa è  successo.   reno,  quando  fu  certa  che  i  due  non  si   madr,e.
          -  Filippo,  mio  buon  fralel1o,  tu  non   potevano  inco:nlrare,  mandò  a  chiamare   Già  i  due  fuggiaschi  son  montati  ,a  ca-
        sai.  Tua  madr,e  mi  ha  sorpreso  oon  Ales-  tfamona .  .                   val1o,  e  seguiti  dal  cane  di  Ramona,  ga-
        sandro ...                                La  signora  Mior,eno  crédeva  di  troYarsi   1oppano  nella  notte  v,erso  le  montagne.
          -  Con  Alessandro ?                  cli  foonle  a  ut1,a  picoola  pctnlita  e  soonfìtta,   Filippo  s,ente  l'ieco  Lontana  del  ga1oppo.
          -  Sì,  oon  Alessandro.  Noi  ci  amiamo,   iaw,eoe  oompr,ese  subilo  che  Hamona av,eya   Son  .Lo.rio,  è  Ramona  che  è  partita,  che
        noi  ci  spose1'\C.mo.  A1essanctro  è  tanto  buo-  prieso  il  parlHo  della  ribelliiOille.   forse  egli  non  riv,edrà  mai,  mai  più ...
        no  oon  me.                              -  Ramona,  1e  disse,  vieni  qui,  siediti   -  Ma  tu  piangi,  figlio  mio,  perchè  tu
          Filippo  ha  avuto  bruscamente  la  riv1eLa-  accanto  •a  me.  Tu  illJOlll  hai  che  due  vie   piangi?  -  gli  chi1 ede  la  madre.
        zione  di  tutbo.  Dooque  Ramona non  l':a:ma   da · soegliere.  Lasciami  parl,are.  O  Lu  vuoi
        oome  egli  vuol  essere  amato.  Ramona  l'a-  dive;nlarie  ricca,  aviere  tutte  le  ricchezze
        ma  oome  Ullla  sor.el1a ...  Alessandro ...  l'1n-  di  tuo  padrie  e  sposa.rie  'u;n  bianoo,  o  tu   IV.
        diano ...  Ma  nel  suo  .animo  buono  ogni   s,eguirai  la  tua  catUva  stella  e  tutte  1e  tue
        ombra  cattivia  è  soomparsa.  Egli  oom-  ricchezz,e  1e  darò  alla  chles.a.            La  vita  selvaggia
        prende  che  i  due  giovam  si  amano  e   Così  dicendo  si  alzò  e  andò  a  pr,endere
        chiude  dentro  di  sè  il  'U!O  doloroso  sgo-  i   un  a;nrrolQ  del L:- stam-a  unit  cassetta   1n  ci  a  1 ai  montf,  tra  le  rupi,  de.n •·  · ~·
        mento,  incr:cspa  la  faocia  a  11lll  sorriso   di  fcrrio,  mollo  pesalll.le.   boschi,  la  vita  sdviaggia,  sotto  1e  stelle,
        penoso:                                   -   Guarda,  Ramona, .- le  disse,  mentre   più  vicino  a  Dio ...
          -:- Ramonz,  mia  piccola  Ramona,  s,e  vi   apriva  la  cass,etta,  guarda  quante  ricchez-  All'alba,  rotti  dalla  stmchezza,  i  fug-
        amalè  av,ete  diritto  a  gioire  d,el  vostro   Zie.  Queste  sono  per1e  meravigl:Lose,  questi   gitivi  si  fermariono,  e  Alessandro  oom-
        amore.  Vi  sposerete .. .              son  rubini,  e  ques Lo  è  un  ~an  diadema   pose  alla  bella  RamOllla  un  1ettò   00!11
          -  Sì,  ci  sposieremo ...  Tu sai,  tua· madre   di  brillanli.  E  tutfio,  tutto  e  tuo  perchè   llllla  stuoia  e  delle  foglie.
        mi  ha  detto  che  anch'io  sono  :i!Ildiaina ...   ,era  di  tuo  padr,e.  Tu  sei  ricca,  se  vuoi,   -  Siamo  soli,  ool  nostro  grande  amore,
          -  Tu  scherzi ...                    puioi  •ess,ere  'felioe,  puoi  diViea:ttai,e  una   sotto  il  delo  carioo  di  mille  luci,  Ra-
          -  No,  anch'io  sono  indiana.  Mia  madr1e   grande  signora.  Ma  ti  ho  detto  a  qoo.Le   mona,  badami  e  giurami  amor,e  eterno.
        era ·una  i!Ildiana,  U'I1J3.  s,erva  di  questa casa.   condizione. Tu devi  dimenticare  A1essaindr.o.   Ecoo,  questa  è  la :nostra prima casa:  sotto
        Mio  padrie,  tuo  zio,  l'ha  amaLa ...     Mai!                                alle  stelle,  vicino  a  tè,  per  La  prima  notte
          Una  fobbre  1nsolita  si  legge  negli  occhi   Ti  ribelli?                  il  mio  cuorie  s,ente  la  felicità  di  vivel'le.
        di  Ramona.                                  Noi  ci  amiamo,  ci  sposeriemo.     -  Parlami,  tu  sai  il  linguaggio  c:LeUe
          -  Mia  madre...  Miia  madre  era  india-  lo  oon  voglio.                   IlJOstr,e  genLe,  la  voce  infinita  delle  p1ante,
        na,  oome  me ...                            Mie  ne  andrò  oon' lui.           dei  fiumi  e  delle  .s tel.le ...
          Qualcosa  di  turbilnioso  attraversa La  men-  E'  la  miSieria.  Resterai  povera.   Strelti  l'uno  all'altra  essi  sognano  La
        te  di  Ramona,  il  suo  spirillo  'è  oome   Hesterò  c,ol  mio  amore.        fielicità.  La  felicità  che  è  azzurra  come
        portato  lontano,  accar,ezzato  da  u:n  suo1110   Non  puoi iessere  che  una vile indiana.   l'alba  che  viene,  1a  felicità  che  è  f:rieme,nte
        nuovo,  armolllioso ...                      Sì,  io  sono  indiana,  è  la  mia  gioia,   come  i  baci  d'amore,  insaziati  di  desi-
          -  P,erciò  io  l'amo,  perciò  ci  amiamo,   la  nùa  grande  gioia,  la  mia  enorme  gioia..   derio  dei  due  amanti.
        perchè  anch'io  soll!o  U!Ila  indiana!   P1erciò  1JO  l'amo,  perchè  i·o  Siono  della   E  la  prima  ora  d'amore  si  consuma
          Gli  .occhi  l1 e  sfavillano 1ebbra  d'un iglilloto   sua  razza.             nella  grande  libertà  della  for,esla,  :nelLa
        splendore.  Il  sangue  della  l'laz.z.a  le  bal~c   Ramona  oome  una  paz:zia  fa  un  salto   deliziosa  sinfonia  delle  luci  e  dei  colori
        rUevalo  dentro  l1e  v~;ne.            verso  la  porta,  soende  'nel  oortile,  e  ia   che  ·erompo!lllO  all'orizzonte  oot  s,ole  oo-
          -  Filippo,  Filippo,  adesso  comprendo   Lulti,  ai  butteri,  al1e  ser ve,  agli  indiani
        perchè  nel  s,enlirie  i  canti  d'amore  di   grida,  oome  se  avesse  visto  un  miraoo1o:   t>oea:lte.
        ALessandro  mi  prendevano  le  vertigini,  a-  -  Sono  iincliana,  sono  indiana.  M,e  l'ha    * * *
        desso  oompr,endo  perchè sotto il suo  sguar-  dello  mia  z,ia.  Sonio  iindima!   Fissarooo  la  1oro  dimora  in  un  vil•
        do  cedo  come  una  pecora  smarrita  che   Ebbra  di  folicità  oorr•e verso  Alessandro:   laggio  lontano.  A1essmdro  si  dedicò  oom-
        ritrova  il  suo  pastor,e.  Perciò,  Filippo,   -  A1essandro  mio,  ecoo  perchè  io  ti   pLetamente  alla.  pastorizia;  R.amo.na  alla
        amo  parlare  alle  stelle,  agli  alberi,  alle   amo,  perchè  senbo  ,nelle  mie  v,ene  il  tu10   sua  picoola  casa.  L'amorie  fiorì  pr,esto :
        acque  dei  ruscelli.  P,erciò  amo  i  cavalli,   stesso  sangue,  anch'io  s,01110  della tua r,azz;ai. ·  una  dolcissima  criealura,  la  piccola  Mary
        le  pecore,  il  mio  cane  s,elvaggio...  Sì,   Non  lemerie,  stanotte  io  fuggirò  con  tie,   Vi('111lle  donata  d,a  Dio  ai  due  giovani  sposi.
        l'amo  com,e  tu  non  puoi  comp:rieindere,   andremo  Lontano,  verso  la  nostra  g,ente,   La  vita  oorr.eva  placita  e  foesca  oome
        oome  se  avessero  il  mio  stesso  sangue   fuggir,emo  1onla1l!o  da  qui...  Vuoi?   un  ruscello  dalle  diruLe  scosces•e  d'uln.
        s1elvaggio.  Oh,  Filippo,  mio  fratello  buo-·   -  Sì,  Ramona,  1angÌ101o  della  mia  vitµ.,   monte.  Il  gregg1e  era  ab?OIIldante  e  ricco.
        no,  tu  mi  amerai  lo  stesso,  non  è  yero,   tu  ~errai  con  me,  questa  notte.   ·n  belilessere  aleggiava  m  qu~lla  piccola
        la  tua  cugina  che  non  è  della  tua  razza,   Ma  la  signor.a  Mor.eno  dà  ordini  di   dimora.  La  loro  aasett::,.  era  m  fondo  al
         tu  non  la  disprezz.er.ai  oome  tua  mad~e ...   sprangar,e  le  porLe  dell'ala  della  casa   :villaggio,  ai  piedi  d•el  monbe,  ,al  limite
         Giurnmelo ...                           dove  abitava  Ramona.  Una  spede  d'as-  dJel  bosco.
           -  Ra 1 110:na,  io  ti  iamo  e  ti  amerò  oome   sedio  cingeva  la  camera  di  Ramona.  La   La  piocola  Mary  diventava  sempre  più
         tu  vuoi.  Ti  amo  perchè  sei  oosì  bella,   giovinetta  non  s',era  acoorta  di  mente  e   bella.  Ulllioo  SUJO  compagno  di  giuochi
         selvaggia,  ti  1amo  oo.me  tu  vuoi  esserie   oon  la  gioia  della  sua  iing,enuità  av1 ev.a   era  il  fedelissimo  carne  che  aveva  seguito
         amaLa,  oome  una  sorella,  oomc  una  pic-  fatto  un  gran  fagotto  delle  sue  poche   i  due  innamorati.
         oola  soreL..a  che  bisogna  p;iotieggere  1e  aiu-  rohe,  e  se  l'era  caricaLo  cantando  sulLe   D'un  tratto  qualche  oosa di  tragioo  b.attè
         tare.                                   spal1e.                                 alla  porta  diella  lono  casa.
           -  Tu  mi  aiuLerai...  Sì,  lo  oonLo  che   Ma  qua1e  non  fu  La  sua  sorpresa  nel   Son  già  passali  tr,e  allJili  dal  giorno
         Lu  mi  aiuLerai ...                    trovare  l'uscio  chiuso  di  fuori!  Un  grido   della  fuga  dal   e  rancho  ,  dei  Moreno.
           -  Addio  Ramona,  ritorna  nella  tua   di  doloroso  sluporie . le  ,eruppe  dal  peltJO.   Ramona  ricorda  la  dala,  oome  una  data
         stanza,  pensa  al  tuo  Alessandro,  e  pensa   Dunque  la  tenevaoo  prig1oniera !  Lo  sgo-  di  liberazi-One;  essa  sla dietro  i  vetri  <}.el-
         che  qui  c'è  tuo  fratello  che  v,eglia  sulla   mento  la  prese.  L'idea  di  non  poLer  fug-  la,  fmestra,  e  oontempla  il  pkcolo  vil-
         tua  felicità,                          gire  col  suo  Alessandro  le  balenò  lll!ella   laggio  1nd1a.no  che  si  stende  sotto  la  sua
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