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casa, il vil1aggfo dJetto del1e oolline di piiccola crieatura. Utna g1101a inf aJntil,e e degli armenti, vi,gilav,aino malamente ,ar-
San Juanit:0<. I oampi coltivati oolil g~oiosa sieJ.vaggia Le Hlumillla il viso ... ql.larnd'ecoo mati, ma prionti a difender.e fino al1a
fatica sple.nd-ono siotto il sole; gli iarm{mti la barnbiìna dà un rantolo... Accorriono morte i loro cari e le· loro ·case.
suonano 1e loro campalile sulla via del i g,eniLori, e nella culla di legno, pallida L'insidia si affinava tnel silénzio sconfi-
ritorno.-- La piccola bella Mary sl è ad- oome la cera, esangue, con le ve1ne ceLesti nato di' quel mondo selvaggio.
dhrme1I1.tr.ta ineUe sue braccia 1e Lei at- a fior di pelle, la picoola Mary sta per . L'orgasmo delle or,e iaison:ni d'attesa a-
tende il , ritorno del suo ALessand:ro, quan- morire ... vieva iJnbernotto Oglili attività. Ogni tanto-
do q, un tratto viene ia batber,e contro 1a Ramona è più pallida, più ·esangue della qualche al1arme faoeva correre· gli uomini
froestra un · e nero, viscido, dalLe picoola moribonda. La disperazione I,e dà alite armi, e 1e donne sulLa soglia di casa
grallldi ali starn 2.1anti: è un oorvo. · UlI1 viso di pazza, 1e caccia un ur1o, unia stavano tr,epid:ainti tra la vita e I.a morte.
R~mo111a oacciò un ur1o ,e la piccola maledizione menlre la creatura delle sue La · banda piombò impmvvisamentie iJn
Mary aprì i dolci occhi :a llll:a visio1ne visoer1e spira, mentre l'anima dell'angio1o U!ll.'alba affocaba. U!na lunga teoria di ca-
che 'le diede lllD. oolpo al picoolo CUOI'le: vola v,erso il cie1o. vaUeri su magnifici cavalli, si avv,eintò
scoppiò in U/11 pialiltJo clirot~o; senza con- Quanto durò l'angoscia? in un ga1oppo dispera~o d'assalto per lo
solazione, e lllil'angoscia wemenda le serrò Niella stanza accainlo Alessandro sega.va str·etto sentiero che dalla viaUe portava
la gola. Ramona oer,cò invano di con- oome un automa 1e assi per la minuscola al villaggio. Subito fu dato l'allarme. Dal-
solarla. Lo spavento provato dalla pic- bara. E la s,ega pareva che rpmpess,e le Le case gli umnilili si priecipli.taronOI iJn.001I1tro
cola MarYi er1a stato troppo forte. U1110 o,ssa di Ramona. Lo strazio la istupidiva. ai banditi, iarmati di . fotte le armi, si
spasimo convulso si impadronì del picco1o Come s,e tulto fosse morto, sconvolto, essa appostarono dietro 1e siepi e attesero l'ar-
oorpo, e solo, poco dopo il so;nno la vide uscfoe la bara coperla d'un candido rivo del nemico. ·
potè calmare. Lenzuolo, e rimase sola nell~ casa che ora I cavalieri, un oenl:iJnaio, avevano intuito
Ncl sonno le si sviluppò la fobbre. s,embrava des,erba, ora che la morte nera l'agguato. Ma lo sfidarolilJO. In UIIl nuvolo
Poco dopo, quando Alessandro tornò era passata rapendo con 1e sue man.i di :polve.:rie, attaccati alle cri)niere dei ca-
dal l~voro, wovò la piccina che delirava. di meg,era il fiore più bello. valh, ,essi 1 eintrarono 
